Un famoso detto salentino recita “Dio ite e pruite e… li Santi caricianu” (trad. Dio vede e provvede e i Santi lavorano), sembra quasi la concretizzazione in questo 6 giugno, perché oggi ricorre un giorno molto importante per la nostra piccola Fondazione di Comunità.
Un giorno che ha permesso un cambio di passo e il nostro impegno verso le persone che ci accompagnano e ci supportano è diventato tangibile e reale, perché ricorre il nostro primo compleanno come Defriscu – Gelateria Sociale.
Ma oggi è un giorno importante anche perché ricorre il compleanno di una persona che sin da subito ha creduto nei nostri progetti nelle nostre idee e ci ha spinti a realizzarli e renderli vivi e concreti!
Oggi festeggiamo il compleanno del nostro Arcivescovo Michele Seccia.
Diventato vescovo che era ancora un giovane, appena 46 anni, quasi un record, ma ha sempre vissuto il ministero episcopale come fosse un parroco, un prete fra i tanti. Quella gioventù d’animo che non l’ha mai abbandonato continua ad oscillare con stupore tra la voglia di fare e la disponibilità verso il prossimo.
Un’apertura alla vita che lungi dall’essere uno ‘strumento del mestiere’ si palesa piuttosto come una piega sorridente dell’anima che non ha bisogno di filtri e di artifizi.
Oggi che compie 70 anni è giusto ricordare, nel fargli gli auguri, la sua semplicità a contatto con i semplici, quasi fosse una materia malleabile e interscambiabile. Ma non tragga in inganno tale semplicità, perché la sua autorevolezza non è da meno, anzi vien fuori quando c’è da ricordare alla sua gente il dovere di essere una Comunità.
Ma più di tutto piace non dimenticare la Sua presenza e la Sua vicinanza alle ricorrenti difficoltà che affliggono l’umana quotidianità quasi che Egli non possa non farsene carico, quasi che gli sembri impossibile non accettare la sua parte di peso.
Auguri, allora, don Michele e grazie per aver voluto camminare al “nostro fianco” noi ti saremo sempre vicini!