La società salentina è chiamata ad affrontare una transizione demografica di portata epocale per via della bassa natalità, della forte emigrazione giovanile, del prolungamento della speranza di vita. Il cumulo di tali fattori sta portando a un invecchiamento della popolazione con un ritmo che andrà progressivamente accelerando nei prossimi anni. Facile immaginare che nasceranno non solo tensioni sociali, ma anche grandi prove per tutte le tipologie di servizi pubblici: in primis quelli educativi, sociali e sanitari.
Non può sfuggire che tali servizi sono già oggi in forte affanno e che non riescono a competere né sulla scena nazionale, né tantomeno su quella europea. Già oggi si fa fatica a garantire qualità delle prestazioni in generale e, ancor più, equità ed inclusione alle fasce più deboli e svantaggiate della popolazione.
La transizione demografica impone, dunque, di intervenire oggi, mobilitando tutte le risorse disponibili nella comunità: quelle pubbliche, quelle private profit e quelle non profit. Solo uno sforzo corale e coordinato potrà permettere di reggere agli impatti che ci aspettano e che rischiano di travolgere tutti gli attori del sistema. Un primo assaggio di quello che si dovrà affrontare lo si può già vedere riguardo all’assistenza alle persone anziane e disabili.
L’insufficienza delle risposte pubbliche sta determinando un crescente ricorso al badantato, fenomeno che a sua volta sta progressivamente determinando la presenza e la crescita di comunità di varie etnie nel territorio. Sono due fenomeni che nell’immediato possono avere impatti positivi, ma che a lungo andare, se non governati, potrebbero determinare non poche degenerazioni come per altro già abbondantemente sperimentato in altri territori (caporalato, organizzazioni dedite al reclutamento nei paesi di origine di tipo criminale, tratta, ghetti in cui vengono recluse alcune etnie con conseguenti fenomeni di radicalizzazione culturale/religiosa e rischi di infiltrazioni terroristiche). Nulla di tutto questo è inevitabile, ma occorrono capacità di analisi, visioni strategiche e azioni conseguenti.